Descrizione
Questo è il mondo in cui lavoro, popolato da burloni, elfi e fate incantate. Un bosco, a volte difficile da attraversare, ma l’apertura di inaspettati sentieri rende il viaggio meno complicato. Ognuno di questi protagonisti porta dentro una favola da raccontare, dolorosa, incredibile, tenera o difficile. A volte ogni storia come un’ostrica in fondo al mare offre una perlina piccola, magari non proprio perfetta, ma avvolta da una luce che sembra sprigionarsi da un piccolo sole. Sono decine le piccole perle che ho raccolto. Sono sempre esistite, ma non sono mai cadute a terra, libere e saltellanti come da una collana rotta, ma si sono accorpate, saldate quasi a formare un muro, un paravento che divide il senso comico degli uomini “normali” da quello dei ragazzi “disabili”. Ho voluto dare un pugno a questo muro, per “liberare” le perline cementate tra loro, farle saltellare e prendere tutte le direzioni.