Descrizione
Incontro il capomastro della poesia haiku, M. Basho, nella tarda estate del 1946, in una edizione tascabile presa a una bancarella di Piazza Castello a Milano, editore Sansoni (1944), con testi egregiamente tradotti da G. Rigacci. Da quel momento non ho tralasciato l’attenzione alla poesia haiku e alla sua promozione. Ricordo la prestigiosa iniziativa del Gruppo FARA prodotta a Bergamo nel 1977. Si apriva con una mostra di Pittura e Poesia ‘Omaggio a Basho’ e si articolava in diverse manifestazioni. Per quella occasione abbiamo avuto la collaborazione dell’Ambasciata del Giappone in Italia e quella dell’Associazione Amici del Giappone di Firenze con l’intervento conclusivo del poeta Mario Conti.
Frequenti le letture pubbliche di poesia haiku, anche perché nel Gruppo sono attivi autori di questo stile di poesia.