Descrizione
Non c’è telegiornale o programma d’intrattenimento che quotidianamente non richiami l’attenzione sui mille mali dell’Istituzione scolastica. Precariato, assenza di fondi, bullismo, addirittura abusi sessuali sembrano tristemente dominare il panorama scolastico odierno in Italia.
In questo breve ma vibrante saggio, l’autore si interroga sulla vera natura dello scadimento dei costumi, che hanno portato a considerare la scuola italiana come un comodo “bozzolo” per studenti e professori, ormai incapaci, in misura sempre crescente, di interagire per una proficua formazione di giovani destinati ad essere il futuro del paese.
Analisi lucida, severa, a tratti anche cinica, disegna un quadro sconcertante e attualissimo, evidenziando senza indugi una situazione affetta da un’urgente bisogno di attenta e approfondita riforma, prezzo di un declino pagato dai giovani, gli stessi cui dovrebbe essere garantito il diritto fondamentale dell’istruzione.