Descrizione
Quando la parola si fa carne, e l’umanità si scopre capace di dire il dolore e la gioia, l’angoscia e la felicità, allora nasce la poesia. Poesia di partecipazione profonda alla vita, viaggio verso il difficile traguardo della semplicità: questo si legge tra i versi sofferti di Giovanna. La “sua traiettoria”, solo apparentemente la più semplice, disegnata coi faticosi gesti quotidiani da cui lei trae la forza di amare e di essere amata dagli altri. Amore per la vita, che non sempre sa ricambiare in modo scoperto e comprensibile: bisogna conoscerla a fondo, la vita, per apprezzarne i segnali che essa continua a destinarci, noi poveri fragili corpicini in balia di un suo capriccio…
Giuseppe Strazzulla