L’anello di Gige

Descrizione

Gli anni di Tangentopoli sono passati alla storia; attorno ad essi è ora possibile una riflessione attenta, spentasi finalmente l’eco, spesso oscena, dei facili ed approssimativi crucifige. L’autore è stato in quei terribili giorni sindaco di una città  della Sicilia. Questa esperienza è descritta con la caparbietà  di ricostruirne il clima morale e la vibrante tensione, senza concessioni alla fantasia e con sicura fedeltà  al vero, ma soprattutto con cuore e mente puntati verso il paradigma della cultura classica. Confrontando le pagine recenti delle cronache dell’Italia con i modelli del passato viene ritrovata la chiave interpretativa dei fatti dall’autore stesso vissuti in prima persona, per condurre tutta la vicenda nell’eterno fluire del tempo, che rinnovandosi assegna con puntuale ciclicità  la vittoria e la sconfitta, la potenza e la miseria, il dolore e la gioia.