Descrizione
Milazzo racconta una storia terribile, che parte dalle suggestioni magiche di Cortina, con le sue albe mozzafiato, per scendere nel pozzo degli infìdi intrecci di gelosie familiari, fra i tormenti del tradimento. Una giovane coppia di fotoreporter siciliani viene ferita a morte da un parente complessato e scapestrato, vestito di un sordo rancore, che cerca nello Stato islamico la sua rivincita. Pronto a tutto, persino ad «accoltellare» metaforicamente il fratello, fino a scendere nell’abisso della vendetta più bieca; ma alla fine costretto a pagare il prezzo più alto della sua scelta rabbiosa, cinica, e soprattutto stupida. Un libro nel quale l’autore innerva nei pensieri e nelle domande più profonde i dubbi, le passioni, e ovviamente, con sincerità, non ha paura di affrontare i propri limiti. Leonardo Sciascia l’avrebbe definito «un romanzo profondamente siciliano», di quella Sicilia seria, pronta a lottare contro la mafia ma non prigioniera delle lusinghe dei professionisti dell’antimafia.