Descrizione
Uno strano delitto scuote la quieta esistenza degli abitanti di Graci, immaginaria città di provincia della Sicilia occidentale. Un integerrimo e conosciuto geometra si trova quasi umoristicamente coinvolto nell’accaduto: sorpreso di notte dalla polizia mentre scavalca la balaustra di un piano rialzato, si autoaccusa dell’omicidio del padrone di casa a motivo di antichi e inconfessati rancori. In effetti un cadavere che corrisponde alla descrizione viene ritrovato adagiato su un letto. Sarà l’autopsia però a fare chiarezza, rivelando che a uccidere l’uomo è stata un’overdose di cocaina. Il geometra Miceli ha dunque ucciso un uomo morto. Da questo momento le indagini degli inquirenti cambieranno radicalmente pista e apriranno nuovi e inattesi scenari. “La morta vestita di bianco” completa la trilogia di gialli dedicata al Comandante di un nucleo di Polizia giudiziaria dell’Arma dei Carabinieri. È un romanzo postumo.