Affondare l’azzardo

Luke Gambler è lo pseudonimo di un uomo affetto da disturbo da gioco d’azzardo, che con questo libro desidera mandare un messaggio a tutti coloro che hanno avuto la sua stessa sfortuna di rimanere vittima di questa spietata dipendenza, ma allo stesso tempo intende rivolgersi anche alle persone che ancora non hanno subito la medesima sorte, affinché non rischino di cadere in quella trappola. Per sua scelta, ha deciso di devolvere interamente i proventi di quest’opera ad un’Associazione di Promozione Sociale che si occupa di persone che soffrono di questo genere di disturbo, perché il suo intento, accolto con favore anche dagli psicologi che lo seguono tuttora, è solo quello di provare ad essere d’aiuto a tutte quelle persone che potrebbero trarne giovamento. Il suo è un messaggio fatto di sofferenza e dolore, ma anche e soprattutto di speranza e fiducia nel futuro. E proprio con questa visione fiduciosa, rivela il suo turbolento passato seguito da un presente più ottimista, tenendo sempre a mente la frase che per molto tempo è stata il cavallo di battaglia di tutti coloro che temevano di non riuscire a liberarsi di questa patologia: «Siamo programmati per farcela».