Descrizione
Giuseppe Tomasi di Lampedusa e Giacomo Etna, alias Vincenzo Musco, si incontrano per uno strano caso a San Cono nel 1952, richiamati dall’uccisione di due banditi, di cui tutta la stampa nazionale si è occupata. Vengono così a sapere delle efferate gesta del bandito Vincenzo R. e pure del tenero amore della sua donna, Margherita. Si dipana allora nel romanzo, non solo la vita quasi ferina dei briganti coi delitti, le grassazioni e i sequestri, ma anche quella dimessa e laboriosa dei contadini di questa parte di Sicilia tra il nisseno e il catanese.