Descrizione
L’autobiografia di un danzatore e coreografo nato in Usa nel dopoguerra, paese travolto dai problemi interrazziali e spinto dal boom economico che lo porterà a essere la potenza più forte al mondo. Joseph Fontano racconta le sue avventure familiari e artistiche intrecciate al mondo che cambia e di una società che gli va stretta. Un ragazzo alla ricerca delle sue radici italo-americane; un uomo alla conquista del mondo, che da New York si trasferisce in Italia nel ’71: qui costruisce una nuova strada, quella della danza contemporanea. Il tutto raccontato attraverso gli incontri, il lavoro e gli amori di chi non aveva mai immaginato di entrare nei libri di storia come uno dei pionieri di un nuovo modo di vedere l’arte coreutica, un teatro di danza che l’Italia non aveva mai visto prima. Prefazione di Leonetta Bentivoglio.