Descrizione
La clessidra e la rosa è la conclusione di una trilogia che si è aperta con Le conchiglie di Ellenar ed è proseguita con Ritorno a Ellenar. Anche questa volta Carmine si imbatte in personaggi reali e personaggi che provengono da altri piani della manifestazione. Roda rappresenta l’emozione che accetta di farsi coinvolgere in un gioco che può sembrare molto rischioso. Carmine è la dimensione del sovraumano che deve incontrare Thanatos per avere la certezza delle sue capacità di superare la finitudine. Armida il mondo magico celato sotto umane spoglie che si palesa e si concede solo a chi crede. Anche in questo romanzo la misteriosa donna senza nome manifesta la sua enigmatica presenza in momenti ben cadenzati del percorso.