Descrizione
Carmine ed Enya. Ancora una volta Carmine dosa in eguale misura realtà e fantasia mescolandole al punto tale che in quell’amalgama non si possa più distinguere l’una dall’altra. Un incontro casuale è destinato a risvegliare antiche emozioni che vedono come teatro la radura della Grande Quercia, luogo dalle valenze magiche, rifugio privilegiato di Carmine. Enya viene coinvolta in una singolare avventura scavalcando il confine. Una farfalla la guiderà nel posto segreto ai più, lì si consumerà un momento di magica intimità. Spazio e tempo si proiettano nella Grande Radura prendendo temporaneamente corpo e sostanza. Neruda, Tagore, Nazim Hickmet, Gibran, Machado si manifestano attraverso i loro versi e i loro pensieri. Ogni poesia ha il suo tempo.