Descrizione
Le brevi storie raccolte nel volume sono cucite da un sottile filo rosso: un senso di solitudine legato all’impossibilità di un’autentica comunicazione intima. Ritraggono soggetti, per lo più donne in momenti significativi delle loro esistenze: sono affreschi sullo sfiorarsi di generazioni senza la possibilità di incontro; sul labirinto della memoria che ingabbia il percorso di crescita; sul modo di vivere il desiderio erotico a seconda delle età ; sulle insidie dell’abitudine nei rapporti di coppia; sull’isolamento volontario vissuto come autentico e protettivo, o coatto che costringe alla fabbricazione di una vita fantastica; sulla percezione di cambiamento che induce la menopausa; sulla difficoltà del lavoro creativo; sull’alienazione che produce una mente visionaria.