Descrizione
Un giovane aspirante scrittore del Settecento, in compagnia di un bizzarro gentiluomo inglese e di una giovane fanciulla partono alla ricerca del padre di quest’ultima, maestro alchimista e inventore di sieri e pozioni che mettono in subbuglio la società. Il giovane scrittore possiede una poltrona sovrannaturale che, come una macchina del tempo, lo trasporta in una Biblioteca di Parigi nell’anno 2000. Poiché è sua intenzione narrare le avventure cavalleresche che sta per vivere nel viaggio, venendo a conoscenza della letteratura mondiale di oltre due secoli, saccheggia i romanzi che legge nel sonno e li trasferisce senza remore nel suo libro. Le avventure sono condite dal comportamento libertino e spregiudicato dei tre personaggi cui si aggiunge una avvenente contessa decaduta e costretta a fare “la vita” nelle locande.