Descrizione
Un padre e un figlio: la lontananza traumatica che li pone di fronte alla possibilità di conoscersi, in quell’orizzonte dal quale un padre non deve arretrare e oltre il quale un figlio non deve andare. Quel limite di vita e di morte, dove può (deve) compiersi la prossimità tra le generazioni passate e quelle future. In questa rivendicazione della distanza, della lontananza, può (deve) consacrarsi la libertà, la conciliazione tra un padre e un figlio. Riprendendo la riflessione sul rapporto tra padre e figlio, l’autore affronta anche istanze quali il Male e il Sacrificio. La narrazione, svelta ed essenziale, mira a sviluppare quadri scenici con salti temporali di cui il lettore è chiamato a testimone.