Descrizione
I dieci racconti contenuti in Migrazioni affrontano un tema dell’esistenza umana non soltanto come sinonimo di dislocamento spaziale, inteso come ricerca di fortuna in una terra straniera, ma anche come modalità di trasferire, dentro e fuori da se stessi, stati d’animo, innamoramenti, ricerche spirituali, follie, comportamenti, scelte obbligate dentro cui nuota a suo agio il personale destino dei protagonisti. Attraverso un arco di tempo che si sposta indietro e in avanti, lungo un percorso che va dalla fine dell’egemonia minoica, accaduta alla corte del primo re sikano, passando per un episodio di vita di un famoso medico, ebreo siciliano, nato ad Agrigento nel medioevo, un poeta del 1700 morto suicida, un viaggio dei giorni nostri fatto per amore in Portogallo, un animista africano alla ricerca del fratello a Roma, l’epopea di un emigrato che per due anni non lasciò mai un porto del Brasile, Zaffora narra l’enigma dell’incompiuto con cui l’umanità si trova a fare i conti. Dieci storie nelle quali la casualità, la ragione, la tenacia e la volontà vengono mischiate creando un ordine differente attraverso cui si perviene allo smarrimento vertiginoso del libero arbitrio e della propria scelta individuale.