Descrizione
Una raccolta di storie che ruotano attorno al vero grande luogo di ritrovo dei tempi moderni, il supermercato, appunto, visto dall’autrice come specchio della società: un microcosmo capace di dare, attraverso un’analisi leggera del modo di rapportarsi con la “spesa” che accomuna tutti, uno spaccato del mutare dei costumi, del rapporto dell’uomo contemporaneo col denaro, con i beni di consumo (e quindi con un’alterata scala di valori) e infine, ma non ultimo, con la propria esistenza.