Descrizione
Le pagine di questo romanzo sono segnate da momenti in cui, con assoluta sovranità, prevalgono le forti emozioni e i sentimenti (il loro nascere e divenire, la passione, la gioia, il dolore) sullo sfondo, non secondario, dell’organizzazione di una spettacolare azione dimostrativa da compiere sul ponte principale di Praga, il Carlo. Tutto accade durante i tristi giorni dell’invasione della Cecoslovacchia da parte dei carri armati sovietici, nell’agosto del 1968. Il romanzo coglie l’opportunità per raccontare la gente di Praga e il suo sentire in quegli anni bui e malinconici, quando il filo spinato correva lungo le frontiere e l’Europa unita era solo un sogno. Desideri, rinunce, solidarietà, sentimenti patriottici nulla possono contro un destino segnato: quello dei più forti da un lato e quello di un grande amore giovanile dall’altro. Il tutto narrato con tenerezza, dentro quegli eventi pieni di speranze, fino al “dopo Berlino”, all’Europa allargata, ai nostri giorni. Pagine semplici e piacevoli che, servendosi della rivoluzione interna d’innamoramento, vogliono agevolare la comprensione della storia contemporanea e dei suoi aspetti politici e socioculturali.