Descrizione
Omicidi e fatti di sangue accaduti in Sicilia nel secolo scorso. Alcuni risolti altri no. Racconti a metà strada tra la cronaca giornalistica e la storia, in cui le protagoniste – vittime o carnefici – sono le donne. La vicenda umana di ciascuna di loro traduce il vissuto di ogni donna in lotta contro pregiudizi, maldicenze, ingiurie, scarsa considerazione. Un libro femminile ma non femminista: i fatti sono raccontati senza alcuna ideologia, senza dimenticare però che la calunnia sessista è norma anche negli anni 2000. Un modo come un altro di vedere «l’essenziale» e «l’esistenziale» femminile con occhio libero da giudizi e pregiudizi, carico di empatia e partecipazione, ma senza scadere nella commiserazione o peggio nell’indulgenza.